RiRi (Ragazzi Interconnessi per la Ricostruzione Italiana) è uno strumento sia di conoscenza che di consapevolezza che riesce a mettere a confronto generazioni diverse, con l’intento di valorizzare le ricchezze del territorio, quali le attività lavorative tradizionali e quelle che sono ormai sulla “via di estinzione”. Il suddetto confronto intergenerazionale è però da considerare come un vero e proprio incontro che spesso diviene volano di nuove opportunità, in particolare per realtà come l’Italia e i suoi 7904 comuni (al 20 febbraio 2021). ​

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Spesso cercare una passione che un giorno potrebbe diventare un vero e proprio lavoro è un percorso irto di difficoltà e che ha bisogno di occasioni di scoperta che spesso appare casuale, ma che siamo convinti non lo sia. La famiglia e la scuola sono le più impegnate in questo sforzo, ma spesso accade che la passione si accenda seguendo strade nuove e mai battute.

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Le attività che RiRi intende offrire, sono necessarie affinché ogni ragazzo e ragazza abbia un’occasione di sentirsi creatore e creatrice cosciente del proprio futuro in un contesto positivo. Prima di pensare a quale lavoro faranno da grandi, ci sono i sogni di ciò che faranno da grandi. I ragazzi di RiRi intendono far vedere loro che ci sono occasioni anche nel loro territorio, occasioni che, come ci dimostra la storia d’Italia, hanno plasmato l’economia e la società del nostro Paese. 

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Ci piacerebbe pensare, come disse Maurice Switzer, che se “scegli un lavoro che ami, non lavorerai nemmeno un giorno della tua vita”. Trasformando così il concetto di lavoro da qualcosa atto a risolvere il problema di avere il cibo in tavola ed un tetto sulla testa, in un’occasione unica non solo per scoprire sé stessi ma anche e soprattutto per plasmare il mondo con e grazie al proprio talento.

RiRi è un ponte che noi giovani intendiamo costruire per riconnettere le generazioni tra di loro, affinché le più esperte tornino a trasferire le loro conoscenze ed esperienze a quelle che si stanno ancora affacciando al mondo. Ciò accade attraverso il recupero di attività, sia lavorative che culturali che si svolgono nel territorio dove i locali gruppi di RiRi vivono.

Le attività di cui si è appena parlato sono da intendere come quelle legate ad uno specifico territorio e che in qualche modo lo hanno modellato. Giusto per fare qualche esempio, in modo da rendere possibilmente più chiaro ciò che è stato scritto, tali attività potrebbero essere tipo, ma non limitate a: artigiano, allenatore, ebanista, fabbro, poeta e molti altri.

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Il percorso che noi di RiRi abbiamo pensato si sviluppa in cinque fasi che vedono impegnate sia le generazioni più esperte che quelle più giovani (oltre che al team di RiRi, naturalmente), alla scoperta dei talenti le une delle altre:

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1. [Coinvolge solo l’esperto e il Team di RiRi] Durante la prima fase del programma, il team di RiRi accompagnerà l’esperto scelto nella realizzazione di un breve video (dalla durata massima di 5 minuti) riguardante la sua attività legata al territorio, con l’intento di raggiungere più giovani possibili, in quanto è molto semplice condividere e prendere visione di un video, specialmente se così breve. Il suddetto video sarà caricato sull’archivio di questo sito web (processo che sarà a cura del team di RiRi) e qui custodito in modo da poter fungere da mezzo per aiutare l’adesione di giovani alla scoperta e all’approfondimento dell’attività proposta nel video; 

2. Se interessati all’attività proposta, i giovani interessati avranno la possibilità di prenotare, su questo sito web, nella sezione “Eventi” la suddetta attività. Nella pagina riservata a tale attività saranno indicati l’orario, il giorno e il luogo dell’incontro (qualora si dovesse ricorrere all’opzione via computer, saranno inviate le indicazioni con una mail) oltre che ad informazioni aggiuntive quali breve descrizione delle attività che si svolgeranno;

3. Chiuse le prenotazioni, si terrà un incontro tra le due parti (l’esperto in questione e i giovani interessati) o “in presenza” (presso l’indirizzo indicato nel biglietto di adesione che, se prenotato, viene inviato via mail, nonostante vi sia anche la possibilità di scaricarlo direttamente dal sito) oppure in videoconferenza (sarà il team di RiRi ad organizzare l’incontro e a fornire a tutti, tramite e-mail, i link di accesso alle videoconferenze). L’incontro sarà di tipo teorico: infatti l’esperto avrà la possibilità di poter parlare ai giovani interessati a proposito del suo lavoro, facendo prima una panoramica generale e raccontare del sapere antico che la sua attività porta con sé, scendendo sempre più nel particolare aggiungendo magari anche spunti e aneddoti di tipo storico, in quanto sono spesso molto graditi dagli auditori.

4. La quarta fase del programma prevede, qualora fosse possibile, una visita agli ambienti di lavoro dell’esperto dove questi potrà mostrare ai giovani interessati alcuni lavori portati a termine e, sotto l’attenta supervisione dell’esperto, il team di RiRi suggerisce anche lo svolgimento di una qualche attività attinente all’argomento proposto.

5. L’ultima fase è un ulteriore incontro di in cui si prospetta un dibattito tra i partecipanti, moderato dai giovani componenti del team RiRi presenti, sull’attività “visitata”, le sue prospettive e la sua possibile evoluzione futura, per adattarsi, quando e dove possibile, ad un mondo in continua evoluzione. A tale incontro si aggiunge anche la presenza di un esperto che modera, rende costruttivo il dibattito e indica possibili occasioni di approfondimento.

Il progetto RiRi è rivolto a tutte quelle generazioni che intendono partecipare alla ricostruzione del prezioso territorio in cui vivono. Le generazioni più giovani avranno quindi l'intento di scoprire o meglio, riscoprire il territorio circostante mediante le numerose attività umane che vi si svolgono; quelle "più esperte", invece, con l'intento di presentare le attività e soprattutto accendere interesse e passione tra i più giovani per ciò che il territorio produce: dall'artigianato al terzo settore, dalla produzione alimentare a quella sportiva, ambientale e culturale.

Per "generazioni giovanili" si intendono i giovani sia a livello individuale che collettivo, in particolare in ambito scolastico, parrocchiale e di associazioni che lavorano per la formazione dei giovani, comprese quelle sportive.

RiRi è un progetto che va applicato su scala locale, ma è possibile interpretarlo come un format e quindi, diviene applicabile in ogni Comune. I ragazzi e le ragazze di un certo Comune che intendono aderire al progetto RiRi, con l’intento di applicare il suddetto format nel loro territorio, sono invitati a farlo e siamo più che contenti di accoglierli in quella che speriamo diventerà, un giorno, una grande famiglia.

Vi sono alcuni accorgimenti che il Team Principale (il team originario che, oltre a svolgere le attività nel proprio comune, coordina gli altri team in modo da rendere tutto il più efficiente possibile) vorrebbe però sottolineare.

Al fine di entrare ufficialmente a far parte del progetto di RiRi come un team che si occupa di un dato Comune, i giovani in questione dovranno procede a creare un team responsabile dell’attuazione del programma in loco, contattare il Team Principale attraverso la mail (riricostruzione@gmail.com) che li aiuterà a muovere i loro primi passi. Inoltre i nuovi team saranno tenuti a utilizzare il sito originario per caricare file multimediali (che essi siano documenti o video) e anche in questo saranno inizialmente guidato dal Team Principale. L’ultimo, ma certamente non meno importante punto che i nuovi team dovranno avere prima di entrare ufficialmente a far parte del progetto RiRi è quello di incarnare lo spirito di RiRi.